Nel verde ovale di Villa Borghese dal 26 al 30 maggio 2021 si accenderanno le luci sull’88° CSIO di Roma – Piazza di Siena e IQUII, Digital Consulting Company del gruppo Be, sarà al fianco della Federazione Italiana Sport Equestri per gestire l’evento in sicurezza grazie all’esperienza già messa in campo per Cortina 2021 e nel test alla Dacia Arena durante la partita dell’Udinese Calcio contro la Fiorentina del 28 febbraio scorso.
L’edizione 2021 dello CSIO di Roma è la numero 88 ma il legame tra Piazza di Siena e l’equitazione è ancor di più lunga data. L’esordio di questo luogo unico al mondo come scenario di competizioni equestri risale infatti al 1922. Poco dopo, nel 1926 la FEI inserisce il Concorso romano nel calendario internazionale e da allora ha inizio la numerazione ufficiale del Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di Roma. L’appuntamento con il concorso ippico è interrotto solo dal 1941 al 1946, durante la seconda guerra mondiale ed, eccezionalmente, nel 2020 a causa della pandemia da Covid-19. Per proseguire con l’evento anche nel 2021, l’organizzazione ha dovuto strutturarsi sotto il punto di vista organizzativo/tecnologico per garantire un evento in sicurezza che non perdesse il suo fascino storico.
Per farlo, sono stati percorse principalmente due strade:
Il tool Health & Safety, parte integrante della Sport Experience Platform di IQUII, consente di gestire le procedure sanitarie per l’organizzazione degli eventi in sicurezza, contribuendo alla minimizzazione dei rischi operativi.
Questo strumento si integra in tutti i touchpoint, garantendo un processo quanto più automatizzato ed efficace per uno svolgimento sicuro dell’evento.
Infatti, la tecnologia messa a disposizione da IQUII, si occupa di tutte le attività che partono dall’emissione dei biglietti per arrivare alla gestione dei flussi in ingresso e uscita dalle aree di competenza, sfruttando le potenzialità dei tool realizzati. Infatti, se da una parte sarà possibile avere la gestione dell’accreditamento per staff, media e ospiti attraverso l’accreditation management system, dall’altra sarà anche possibile gestire i flussi dei partecipanti e intervenire strategicamente per garantire loro di vivere l’evento in sicurezza, intercettando un’eventuale diffusione del virus.
La connaturata flessibilità consente di adeguare Health & Safety Tool alle differenti procedure di accoglienza determinate dal protocollo sanitario di ciascuna regione o provincia autonoma. Allo stesso tempo il tool è aggiornabile e le evoluzioni delle normative possono essere integrate agilmente.
La soluzione descritta precedentemente permette di adottare il concetto di “bolle”. L’appartenenza a una specifica bolla è determinata dalla “funzione” delle singole persone. Questo consente, nella fase di registrazione e nella raccolta dei dati sanitari di configurare puntuali procedure per ogni singola categoria e permette al sistema di controllo, un’efficace verifica ai gate di accesso e nelle aree interne alla venue. La separazione della popolazione in base alla categoria/funzione di appartenenza è fondamentale per mitigare la trasmissione del virus tra i partecipanti.
Di seguito si rappresenta un esempio di raggruppamento in bolle di persone afferenti a categorie omogenee. Il naming dell’area e le funzioni, dovranno essere adeguate alle specifiche aree/funzioni previste nella manifestazione.
La soluzione adottata per Piazza di Siena è dunque la Sport Experience Platform, perché permetterà, con i suoi tool tecnologici, di gestire le procedure di accreditamento e sanitarie per l’organizzazione dell’evento in sicurezza, contribuendo alla minimizzazione dei rischi e seguendo le procedure per l’accreditamento, la gestione dei partecipanti e degli accessi alla VIP lounge. I tool sopra descritti, infatti, consentiranno di mantenere separati i partecipanti diminuendo considerevolmente il rischio di contagio.
Questo sistema rivoluziona totalmente il modo di approcciarsi agli eventi durante il periodo di pandemia, trovando una risposta in grado di far vivere dal vivo le emozioni che atleti e pubblico riescono a trasmettersi garantendo allo stesso tempo agli organizzatori di lavorare in sicurezza. Queste sono le soluzioni trovate alle difficoltà che la pandemia ha creato e che, però, hanno permesso una notevole accelerazione della trasformazione digitale nell’industria di sport ed eventi; infatti questo può essere considerato il primo capitolo di una nuova era degli eventi, sempre più incentrati sull’attenzione e sulla gestione di ogni singolo partecipante, attraverso tool tecnologici che aiutano ad effettuare analisi capillari sugli spettatori, base per lo studio di strategie mirate alla valorizzazione delle esperienze vendute.