Smartphone e tablet non sono solo dispositivi con cui connettersi e utilizzare telefono, messaggistica, applicazioni e giochi. Per un numero crescente di utenti questi device rappresentano una vera e propria estensione della propria vita. Non è insolito, infatti, provare uno strano disagio quando si resta disconnessi, magari dopo aver dimenticato il proprio smartphone o nel caso molto più frequente di rimanere senza batteria. Disagio che diventa fastidio quando un Brand cerca di entrare forzatamente in uno spazio privato, come è recentemente accaduto con l’ultimo album degli U2 regalato automaticamente a tutti gli account iCloud da parte di Apple. Instaurare un rapporto di fiducia con le persone e ritagliarsi uno spazio nello smartphone è molto difficile, ma non impossibile.
Se fino ad oggi era arduo raggiungere in maniera non fastidiosa, mirata e puntuale le persone, da qualche mese le aziende hanno una nuova possibilità, potenziata dalla tecnologia e, notizia ancor più interessante, per lo più ancora inesplorata. Parliamo di Proximity Marketing. Con l’espressione “marketing di prossimità” si intendono tutte le attività di marketing che utilizzano un determinato spazio fisico per promuovere prodotti e servizi.
Non si tratta di attività del tutto nuove, se pensiamo ad esempio alle colonnine bluetooth e agli sms. Eppure le opportunità delle ultime evoluzioni tecnologiche permettono di connettere tra loro smart object, oggetti intelligenti programmati per dialogare tra loro, creando vantaggi all’utente. Attraverso questi device si possono rendere ancora più efficaci e appaganti le iniziative di marketing, sia per l’utente che per le aziende. Questo è il Nearables o la tecnologia Nearable.
Il presupposto del Nearable non è più quello di definire e scegliere il target di consumatori da raggiungere, ma lasciare che siano le persone a scegliere di ricevere una determinata comunicazione attraverso smartphone e touchpoint digitali.
Immaginiamo di attraversare un negozio ed essere avvisati tramite una notifica sullo smartphone di informazioni e promozioni a pochi passi da noi. Solo contenuti realmente interessanti: potrebbe trattarsi di un articolo in wishlist che è in offerta nel negozio accanto o dell’invito a ritirare un digital coupon per un caffè gratis in un bar ancora sconosciuto.
L’utente può scegliere cosa ricevere e abilitare lo smartphone alla ricezione di queste informazioni. Tecnologie e protocolli, oltre alla comunicazione della presenza di contenuti, coupon o altre iniziative, permettono di creare esperienze nuove per creare interazioni e relazioni.
La tecnologia NFC permette di scambiare informazioni tra device abilitati in maniera wireless per una distanza limitata in maniera bidirezionale. Lo smartphone va avvicinato a un punto preciso, come un totem o una locandina, per ricevere e inviare dati e informazioni.
Nel caso della tecnologia iBeacon, lo scambio può avvenire in maniera automatica dopo che l’utente ha scaricato un’applicazione, dimostrando il suo interesse e la disponibilità a ricevere le informazioni giuste al momento opportuno. iBeacon è una tecnologia che utilizza il protocollo di comunicazione Bluetooth 4.0 LE, ossia a basso consumo energetico, per inviare messaggi di avviso a dispositivi abilitati nell’arco di 50/70 metri.
Per sfruttare la comunicazione iBeacon sono necessari tre elementi:
La possibilità di utilizzare questa tecnologia per promuovere un maggiore coinvolgimento dei consumatori ha invogliato molte aziende statunitensi a investire per testare l’efficacia del canale: su tutte, Macy, American Eagle, Apple, Mattel. La prova della catena di gioielleria Alex and Ani su 40 punti vendita ha registrato una percentuale del 75% di utenti che dopo aver letto il messaggio iBeacon hanno deciso di entrare in un negozio per chiedere informazioni o approfittare di un’offerta.
Per non rischiare di veder sfumare i propri investimenti però, l’aspetto tecnologico va affiancato da una strategia che valorizzi l’utente al centro dell’interazione, attraverso stimoli adeguati e meccaniche di ingaggio semplici e immediate.
CineTag.me 1.0 era un’applicazione, disponibile per Android e iOS, che abbiamo realizzato per Brad&K Productions, società che si occupa di comunicazione e promozione cinematografica. Attraverso CineTag.me era possibile scoprire i cinema più vicini e accedere a contenuti, iniziative speciale e concorsi per mezzo di QR Code associati ai film in programmazione. Associando ad ogni film un QR Code, promosso su locandine e materiale pubblicitario, si invitavano i cinefili a delle pagine create ad hoc, per leggere curiosità, approfondimenti e altri dettagli della proiezione.
L’utilizzo dell’app avveniva esclusivamente attraverso il QR Code e all’utente era richiesto di avvicinarsi al codice per scansionarlo e visualizzare sul suo device l’azione prevista.
Abbiamo lavorato insieme a Brad&K per ampliare le possibilità, facilitare le azioni da parte dell’utente e utilizzare le ultime tecnologie Nearable nella promozione dei film Universal. Una sperimentazione che, nonostante il numero limitato di utenti abilitati e informati, permetterà di esplorare le potenzialità dei nuovi canali di comunicazione.
Nella versione 2.0 di Cinetag.me abbiamo integrato NFC e Beacon per offrire una nuova esperienza e ampliare le possibilità di interazione con le locandine dei film. L’utente troverà su alcuni determinati film uno speciale sticker, creato per indicare la presenza di iniziative o contenuti extra. Se nello smartphone è già presente l’applicazione, i contenuti verranno mostrati al suo interno; in caso contrario viene suggerito il download dell’app. Cinetag.me è un’applicazione essenziale, creata per valorizzare i contenuti e quindi il materiale del film in promozione. È l’ecosistema di Nearable tecnology integrato in un’unica app a rendere il progetto innovativo.
Lato gestione, l’app è legata a un back-end realizzato da IQUII: dal pannello di controllo si possono gestire autonomamente i tag, ossia i codici QR + NFC + Beacon da associare ad un film o eventualmente ad altre attività. Brad&K può creare nuovi tag per le nuove uscite e gestire una serie di azioni, come l’apertura di un indirizzo specifico o l’attivazione di un contest.
Le notifiche push, anch’esse da gestire tramite pannello di controllo, aprono una serie di opportunità per coinvolgere gli utenti. Si possono, ad esempio, creare messaggi specifici, che, associati a momenti e situazioni particolari, riescono a stimolare gli utenti in modo originale e divertente. L’efficacia delle push notification, in particolare quelle “comportamentali” che si attivano dietro uno stimolo più o meno volontario dell’utente, diventa ancora più alta quando vengono definite all’interno di una strategia integrata, capace di valorizzare contenuti e unicità del progetto.
CineTag è attualmente in sperimentazione con The Hunger Games su cinema selezionati e sarà estesa ad alcune prossime uscite Universal. Per il secondo capitolo della saga The Hunger Games sono stati messi a disposizione dei contenuti speciali, accessibili dall’app: i fan del film possono così vivere in maniera ancora più appagante le avventure di Katniss a Capitol City. Inoltre è stato inserito un concorso instant-win. Fino al 7 Gennaio attivando l’app si può vincere una delle 100 coppie di biglietti in premio per vedere al cinema l’horror movie Ouija.
I progetti Nearable che stiamo curando tendono a nascondere sempre più la tecnologia, sia in maniera metaforica che fisica, per offrire all’utente un nuovo modo di vivere il rapporto con negozi e punti vendita tramite il dialogo degli smart object.
Entrare all’interno di circuiti tradizionalmente chiusi con una nuova offerta non è un’attività semplice. Il successo di queste iniziative è strettamente legato alla promozione, sopratutto fisica, e al download dell’app. Di certo però, nel tempo gli utenti “evoluti” cresceranno e, dietro una giusta offerta di contenuti esclusivi, couponing o iniziative coinvolgenti, gli scenari di comunicazione retail, e non solo, saranno destinati a cambiare.
Per capire quali vantaggi iBeacon e le tecnologie Nearable possono portare al tuo business, contattaci subito.