La Digital Consulting Company, parte del Gruppo Be, presenta i risultati dell’H1 2019 e conferma la crescita trainata da un’offerta sul mercato in continua evoluzione con focus su user experience e approccio design centered
ROMA – 1 Agosto. Chiusura di primo semestre 2019 molto positiva per IQUII, con performance a doppia cifra: il valore di produzione è cresciuto del +34% nel confronto con lo stesso periodo del 2018. Dall’ingresso nel Gruppo Be, avvenuto nel 2016, la società ha registrato un trend di crescita totale del +226%.
Oltre alla crescita nei mercati Sport, Retail e Finance, si distinguono le due nuove industry presidiate del Gaming e Oil&Gas, grazie all’acquisizione di nuovi clienti, su progetti che hanno visto IQUII coinvolta come partner per lo sviluppo e l’integrazione di piattaforme Mobile e Web, progetti di Loyalty strategy e platform ed il coinvolgimento sempre più frequente nei progetti di User Experience Design.
Il piano di sviluppo della società è confermato dall’apertura della nuova sede di Milano in Piazza degli Affari avvenuta a inizio anno e dalla forte attività di hiring in corso. Attualmente la società sta selezionando su Milano e Roma per il potenziamento dei poli di competenze verticali su Sviluppo Mobile e Full Stack, Design (UX) e Consultant.
Positivo l’impatto dei prodotti quali SportXP (Sport Platform) e Fanize (Loyalty & Fan Engagement Platform), già installate e in uso su diversi clienti, frutto della strategia e degli investimenti in R&D.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati registrati nei primi sei mesi dell’anno” afferma Fabio Lalli, CEO di IQUII. “Le performance sono frutto di una strategia molto precisa che ci vede posizionati sempre più come partner strategico, creativo e tecnologico per i nostri clienti, ai quali offriamo un servizio end-to-end pronto a soddisfare gli obiettivi di business. Questi numeri ci spingono verso nuovi obiettivi, sempre più di respiro internazionale: da settembre annunceremo novità importanti riguardo nuovi clienti acquisiti nelle nostre industry principali, partnership strategiche, nuovi ingressi e competenze e l’evoluzione e commercializzazione delle nostre piattaforme proprietarie. La crescita si svilupperà anche attraverso nuovi processi, l’attività di riorganizzazione interna e una strategia di M&A in Europa”.