L’anno che si sta per concludere segna una ulteriore conferma del progressivo trasferimento degli utenti online verso il mobile: smartphone e tablet sono i device più utilizzati per accedere al Web.
Basti pensare che, in base ai più recenti dati Nielsen, solo negli Stati Uniti la penetrazione degli smartphone è passata dal 56% di inizio 2013 al 65% di ottobre, con la maggioranza degli utenti che utilizza Android (52%) e iOS di Apple (41%).
Al di là di questi dati è necessario evidenziare il cambiamento di approccio alla Rete che l’uso dei device mobili sta progressivamente imponendo.
Attraverso smartphone e tablet la fruizione dei contenuti online si fa più veloce, ubiqua e distribuita in tutti i momenti della giornata. E cresce in maniera esponenziale la produzione di user-generated contents in qualsiasi momento della giornata e a prescindere dal luogo nel quale ci si trova. Mi riferisco in particolare alla creazione di foto e video da condividere con i propri amici sui social network attraverso specifiche app.
Nel 2013 l’app di Facebook si conferma essere quella più presente sugli smartphone (oltre 103 milioni di installazioni solo negli Stati Uniti); è tuttavia da evidenziare la crescita esponenziale di Instagram come l’applicazione di foto e video sharing preferita dagli utenti mobile.
In particolare Nielsen evidenzia che nel corso del 2013 Instagram è stata più utilizzata di Twitter dagli utenti mobile statunitensi, con una media di 32 milioni di utilizzatori contro 30.
Instagram oggi ha 150 milioni di utenti attivi, mentre Twitter ne vanta ben 230 milioni. Perché, allora, sul mobile Instagram è più utilizzata di Twitter?
Uno dei motivi principali è da ricondurre alla facilità con la quale Instagram supporta e incentiva il desiderio innato dell’essere umano di fissare gli attimi della propria esistenza attraverso la condivisione di immagini fotografiche e di video, configurandosi come un vero e proprio social network verticale e perfettamente integrabile con le altre piattaforme e servizi web 2.0.
E’ evidente che la crescita dei contenuti fotografici e video continuerà a crescere anche nel 2014, supportata dalla crescente integrazione di servizi e piattaforme web, dall’evoluzione tecnologica degli smartphone e da una disponibilità di banda larga mobile sempre più ampia.