Sempre più spesso i Brand sono chiamati ad anticipare l’offerta sul mercato di nuovi prodotti e servizi per allinearsi alle mutevoli esigenze dei clienti. Questo avviene perché oggi gli utenti dispongono di una vasta quantità di piattaforme online e applicazioni mobile che consentono loro di acquisire informazioni sui prodotti che più li interessano e orientare di conseguenza le loro preferenze di marca. La velocità con la quale oggi i consumatori esplorano l’orizzonte di offerta impone un nuovo tipo di approccio da parte dei Brand. Essi sono chiamati a rispondere in tempo reale alle effettive richieste dei clienti per evitare il rischio che questi, nel caso di una mancata risposta, possano dirottare la loro scelta su un’altra azienda.
Il Real-Time Marketing, definito per la prima volta nel 1995 sulla Harward Business Review, è un nuovo metodo che guida i brand a interagire in modo rapido con i clienti riducendo il time to market in ogni fase della catena del valore: dal concept e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi fino alla loro commercializzazione e comunicazione. Il Real Time Marketing è efficace non solo sui canali online, ma in tutto lo spettro delle attività di marketing. Un recente studio pubblicato da Hubspot evidenzia che esso ha impatti positivi sia sulle attività di marketing tradizionali (in termini di passaparola, attenzione, preferenze di acquisto), sia sui livelli di loyalty dei clienti e l’awareness generale del Brand.
Occorre comunque considerare che la sola implementazione degli strumenti tecnologici non garantisce il successo sul mercato se a monte non sono ottimizzate le procedure interne di product e service development.
Affinché questo approccio possa essere efficace è necessario:
La combinazione di questi tre elementi consente ai brand di interagire con i propri clienti facendoli sentire parte dei processi di product development e innovare la loro user experience attraverso tutti i possibili punti di contatto: web, applicazioni mobile, in-store experience.
Un esempio di applicazione di una strategia di Real Time Marketing ci viene offerto da Ford in collaborazione con Spotify. La casa automobilistica, dopo aver condiviso con i clienti l’idea di integrare Spotify nelle sue auto, ha promosso il servizio sfruttando l’hype delle conversazioni online relative ad un nuovo singolo dei Daft Punk; questa occasione è stata sfruttata per lanciare una campagna pubblicitaria su Twitter sfruttando l’hashtag #daftpunk, #spotify e #fordsync.
Un altro caso interessante e molto recente è quello di Barilla, che ha sfruttato l’hype relativo alla sconfitta della Nazionale italiana ai mondiali di calcio per proporre ai suoi fan di Facebook una comunicazione particolarmente originale e di impatto.