Ogni piattaforma, ogni mondo virtuale, ha il proprio modo di essere progettato e costruito, di essere fruito, le proprie regole di coinvolgimento e di fidelizzazione, le proprie leve di marketing e leggi di mercato tramite cui creare valore.
Dati i presupposti di ciò che il metaverso promette e permette attualmente, il punto da valutare approfonditamente per un brand, è il target predominante in ciascuna piattaforma, fattore determinante nella progettazione strategica.
Le tipologie di piattaforme associabili al concetto di metaverso attualmente esistenti sono classificabili in tre macrocategorie:
*mappatura ai soli fini dell’articolo
Le piattaforme sviluppate sulla tecnologia blockchain basano il proprio funzionamento su smart contracts, criptovalute e land in formato NFT. Tra i più famosi e utilizzati ci sono i due mondi della blockchain Ethereum, Decentraland e The Sandbox, l’universo in realtà aumentata OVR costruito su Polygon e la realtà italiana più in espansione: The Nemesis.
I numeri mostrano un mercato in via di sviluppo in cui oltre 2 milioni di utenti hanno già mosso i primi passi all’interno dei diversi mondi e numerosi brand hanno acquistato terreni virtuali in cui costruire la propria brand experience. Il bisogno di competenze specifiche e l’effort che il tipo di tecnologia richiede rende però il percorso di crescita di queste piattaforme più graduale rispetto alle controparti gaming oriented.
Nella categoria delle piattaforme immersive rientrano i casi come Meta, Microsoft, Google e Spatial che puntano a creare universi che promettono di facilitare le vite degli utenti rendendo l’immersività dell’esperienza la normale forma di fruizione del Web3.
Tra nuovi spazi di socialità e cooperazione, esperienze potenziate da tecnologie per l’extended reality e opportunità per rendere le relazioni tra utenti e brand senza frizioni e barriere, i colossi tech mondiali stanno lavorando alla costruzione di ecosistemi che, sulla carta, puntano all’interoperabilità tra le piattaforme in cui gli utenti possano muoversi liberamente con i propri avatar.
Il successo delle piattaforme basate su meccaniche di gioco risiede nella forza del coinvolgimento che le dinamiche tipiche della gamification riescono a generare, rafforzando il legame con i fan del marchio e suscitando una forte attrattiva verso nuovi potenzali clienti.
Le piattaforme di gaming sono l’ambiente ideale per aziende che vogliono approcciare il nuovo mercato, il gioco permette di trasmettere il messaggio di brand vincendo la naturale diffidenza ai messaggi di marketing che il consumatore post-pandemico ha ormai maturato.
Contestualmente, le esperienze brandizzate che includono meccaniche di gioco, attivano dinamiche di retention, poiché portano gli utenti a tornare e cimentarsi di nuovo nelle sfide (se correttamente progettate), generando una competizione con sé stessi e con altri.
La sfida e la competizione, unite con l’intrattenimento e la cura grafica dell’esperienza, creano l’ambiente perfetto per portare il consumatore dentro il brand, fargli interiorizzare messaggio e valori e restituirgli sensazioni positive quando batte il gioco. Questa associazione positiva con il marchio renderà l’utente più predisposto a ricevere messaggi di marketing da quel brand e a posizionarlo come “primo della lista” quando si troverà a fare scelte d’acquisto nel relativo settore di mercato.
Tra le piattaforme che si possono considerare veri e propri metaversi attivi ci sono quelle appartenenti al mondo del gaming come Roblox, Fortnite e Minecraft.
Per i brand l’esplorazione di questa tipologia di ambienti digitali risulta molto meno complessa rispetto alle controparti su blockchain, in quanto si parla di ambienti dotati già di una propria struttura su cui costruire la propria Branded Experience, grazie agli strumenti già disponibili.
I numeri delle piattaforme gaming oriented sono quelli che maggiormente hanno attirato l’interesse dei brand per le prime esplorazioni del metaverso. Tra i dati di utilizzo spiccano quelli relativi a Roblox, che conta 57,8 milioni di utenti attivi al giorno, con circa 4 miliardi di ore di gioco su base mensile e un volume di affari che si aggira tra i 212 e i 219 milioni di dollari al mese, che ha portato il titolo a registrare +20% in borsa nel mese di settembre 2022.
Alla luce di questi numeri, brand come Nike, Vans, Walmart, Gucci e Tommy Hilfiger, solo per citarne alcuni, hanno deciso di investire su Roblox creando esperienze per gli utenti costruite appositamente per la piattaforma, generando un impatto positivo sull’awareness del marchio che in termini di coinvolgimento degli utenti si è tradotto in oltre 80 milioni di visitatori all’interno del solo spazio tematico di Vans e nella vendita di una borsa di Gucci in formato digitale che ha superato i 4.000 dollari, valore più alto di quello del suo corrispettivo fisico.
La forza di Roblox è nella sua accessibilità e in una curva di apprendimento moderata che la rendono la piattaforma con il maggior numero di utenti presenti, con un numero ampio di giochi ed esperienze senza alcuna barriera blockchain all’ingresso. Disponibile da qualsiasi device e utilizzabile secondo diverse modalità di gioco, Roblox è l’ambiente adatto a molteplici esigenze di business, grazie alla sua versatilità nel portare agli utenti il messaggio di brand.
Questo comporta una serie di possibilità che vanno dalla partecipazione attiva degli utenti alla vendita di beni digitali creati appositamente per gli utenti di Roblox, abilitando anche strategie di loyalty, attivabili secondo leve specifiche della piattaforma, come vendite esclusive limitate nel tempo, acquisto di pass stagionali e pay per play.
All’interno di Roblox, i brand possono cogliere la grande opportunità di estendere la propria presenza in un ulteriore canale tramite cui raggiungere nuove audience creando nuove opportunità di data acquisition e data enrichment, accelerando lo sviluppo delle community e ampliando l’offerta di prodotti e servizi attraverso esperienze immersive e coinvolgenti che permettono agli utenti di “vivere” il brand.
Le aziende possono inoltre comprendere e anticipare i trend di mercato grazie alla possibilità di sperimentare modalità di coinvolgimento diverse e di analizzare la risposta del target per sviluppare il percorso di fidelizzazione più efficace.
Il metaverso è un nuovo livello dell’interazione umana e di quella tra brand e persone. Le opportunità da esplorare appaiono tanto più ampie quanto più si analizza e sperimenta, per questo il nostro osservatorio si completa con i nostri laboratori di sperimentazione pratica e studio.
La corsa al metaverso è nella sua fase iniziale, in uno stadio di maturità perfetto per attivarsi ora, prima che diventi un percorso inevitabile e si corra il rischio di farsi trovare impreparati.
Per raggiungere i consumatori di un domani imminente, creiamo insieme la tua Metaverse Strategy, è sufficiente compilare il form qui sotto, le complessità e la progettazione saranno curate da noi, tu raccontaci dove vuoi arrivare.